CHE COSA E’ L’ACCESSO
La Legge 14 aprile 1975, n. 103 “Nuove norme in materia di diffusione radiofonica e televisiva” consente a soggetti collettivi organizzati (associazioni di rilevante interesse sociale, culturale, professionale, ecc.; enti locali, gruppi etnici e linguistici, confessioni religiose, partiti, sindacati, ecc …) l'accesso ai programmi RAI a diffusione regionale per svolgere attività di comunicazione attraverso trasmissioni autogestite.
Le trasmissioni vengono realizzate in modo autonomo o con il supporto tecnico gratuito della sede regionale della Rai. I programmi devono essere prodotti in lingua italiana.
L’accesso alle trasmissioni radiofoniche e televisive della RAI regionale è regolato dal CORECOM sulla base del Regolamento approvato con delibera n. 34 del 9 settembre 2011.
Il CORECOM esamina le richieste di accesso, ne valuta l’ammissibilità e delibera i piani trimestrali delle trasmissioni radiofoniche e televisive, ripartendo tra i soggetti ammessi il tempo effettivo messo a disposizione dalla sede regionale della RAI; svolge inoltre attività di vigilanza sul rispetto degli impegni assunti dai soggetti ammessi all’accesso e sull’esecuzione dei piani trimestrali approvati.
COME INOLTRARE LA DOMANDA
Per agevolare la redazione della richiesta è stato predisposto un apposito modello (formato pdf) per la domanda con le relative istruzioni
DOMANDE TRIMESTRE GENNAIO - MARZO 2025
Termine di presentazione: 2 DICEMBRE 2024 alle ore 12.30
Le richieste pervenute fuori termine verranno prese in esame per il Piano trimestrale delle trasmissioni del trimestre successivo.
Gli uffici del CORECOM sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento ai seguenti recapiti:
telefono: 02/67482.518
mail: corecom.segreteria@consiglio.regione.lombardia.it
PEC: corecom@pec.consiglio.regione.lombardia.it
COME REGISTRARE GLI INTERVENTI
Il Centro di Produzione Rai di Milano rende disponibile lo studio TV5, 3° piano di C.so Sempione 27, Milano per registrare gli interventi delle associazioni che si volessero avvalere del supporto previsto dal vigente Protocollo d’intesa Rai-CoReCom, fino a un numero massimo di 24 accedenti.
Le Associazioni che presenteranno un video autoprodotto dovranno rispettare le seguenti indicazioni pervenute dal CPTV di Milano:
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Girare i video con i sistemi che producono file con estensione .mp4 (o anche con altre estensioni, purché accettate da RAI - vedi schema di domanda di partecipazione): .mp4 è la più comune;
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Effettuare la ripresa tenendo il cellulare in orizzontale e non in verticale;
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Pensare a un minimo di scenografia, cercando di rendere visibile il logo dell'associazione, soprattutto all'inizio del video, magari stampandolo o collocandolo sullo sfondo (possibilmente in formato .jpg);
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Porre particolare attenzione all’audio. Nell’autoprodotto è la parte più critica;
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Evitare i saluti del tipo “buongiorno” (in radio la messa in onda è serale). Preferibile: “bentrovati”;
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Presentarsi sempre e presentare anche gli intervistati o i partecipanti nei video interni: nome, cognome e associazione di appartenenza. Non potranno essere messi in onda contributi dove gli intervenuti non si presentano;
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Se ci sono più partecipanti, unire i vari contributi fino a un massimo di 5 minuti. RAI non può assemblare i singoli interventi;
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Registrare con una attenzione rivolta anche alla radio. Quindi evitare frasi del tipo “arrivederci”, “come vedete”, “al prossimo video” eccetera. “Dire” SEMPRE i contatti (sito web ed indirizzo mail dell'associazione o eventuali numeri telefonici della sola associazione), che, solo in TV, potranno ANCHE essere scritti. SOLO PER LA RADIO È OBBLIGATORIO registrare A PARTE, in audio, il TITOLO dell’intervento che in tv sarà invece scritto;
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Fornire al Corecom molte “coperture”, cioè immagini o anche video, sempre in formati accettabili da RAI, in modo appunto da “coprire” gli interventi girati col telefonino che, alla lunga, non sono molto televisivi.
Contenuti verificati il giorno 11 settembre 2024
In allegato graduatorie e scadenze delle richieste pervenute.