Entra nella fase operativa il programma Bullout 2, che prevede lo stanziamento di 500.000 euro alle scuole di ogni ordine e grado per il biennio 2021-22. “Con il bando pubblicato in questi giorni – ha sottolineato la presidente del CORECOM, Marianna Sala – si concretizzano le iniziative regionali per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo”
Attuazione della legge regionale 1/2017
Le iniziative dànno attuazione alla legge regionale 7 febbraio 2017, n. 1, che detta la disciplina per la promozione di una serie di azioni e interventi regionali, come la promozione e il sostegno alla diffusione della cultura della legalità e del rispetto della dignità personale, la tutela della integrità psico-fìsica dei minori, in particolare nell'ambiente scolastico e nei luoghi di aggregazione giovanile, gli interventi finalizzati all'uso consapevole degli strumenti informatici e della rete internet.
La gestione amministrativa è stata affidata congiuntamente alla Direzione Politiche per la Famiglia, Genitorialità e Pari Opportunità e all’Ufficio Scolastico Regionale.
Dopo la firma della convenzione, sottoscritta lo scorso 10 novembre, è ora la volta dell’emanazione del Bando, che reca i dettagli tecnico e le modalità operative di svolgimento del progetto “Bullout 2.0”.
Obiettivi del Bando
L’obiettivo del Bando è quello di individuare 13 reti di scopo provinciali – coordinate ciascuna da una scuola capofila – per la realizzazione di un Progetto biennale (anni scolastici 2020/21-2021/22), dedicato al fenomeno del bullismo e cyberbullismo, in ottica preventiva e d’intervento.
Le istituzioni scolastiche interessate a partecipare al Bando dovranno presentare un Progetto biennale che preveda la costituzione di una rete di scopo provinciale (composta da scuole e soggetti pubblici e/o privati del territorio regionale interessati alla tematica), di cui saranno la scuola capofila, e che dettagli le azioni concernenti i seguenti livelli d’intervento:
• realizzazione di programmi di sensibilizzazione, informazione e formazione, anche di tipo informatico (percorsi di alfabetizzazione digitale), rivolti a studenti, famiglie, personale docente e non docente, anche attraverso l’utilizzo della piattaforma informatica regionale bullismo/cyberbullismo;
• costituzione di team operativi stabili dedicati che, attraverso la realizzazione di programmi di sostegno ed il supporto di competenti figure professionali, associazioni e istituzioni attive sul territorio, si occuperanno delle vittime di atti di bullismo e di cyberbullismo e delle loro famiglie, in collaborazione con le Autorità locali coinvolte, a vario titolo, a seconda della gravità del caso e delle diverse situazioni;
• promozione di programmi di recupero rivolti agli autori di atti di bullismo e di cyberbullismo, attraverso la creazione di percorsi riparatori dedicati (es. attività di volontariato, lavori socialmente utili) anche con il supporto di competenti figure professionali e il coinvolgimento di associazioni e istituzioni attive sul territorio.
Finanziamenti
Le 13 reti di scopo, che saranno selezionate da apposita Commissione nominata dall’USR Lombardia, avranno un ruolo strategico per la governance regionale volta a potenziare i coordinamenti provinciali nell’azione preventiva e di intervento sui fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
Ciascuna rete, a fronte di un finanziamento complessivo di euro 494.000,00, potrà contare, nel biennio 2020-2021 e 2021-2022, su un finanziamento massimo di euro 38.000,00,
Termine per la presentazione
Le istituzioni scolastiche, in qualità di scuole capofila, dovranno inviare la propria candidatura all’indirizzo PEC drlo@postacert.istruzione.it, compilando la scheda A allegata al presente Bando, entro le ore 21.00 del 15 gennaio 2021.
Pubblicità del bando
Gli interessati potranno consultare il Bando, nel suo testo integrale e ufficiale, presso il sito web di USR Lombardia http://usr.istruzione.lombardia.gov.it/