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App non sei da sola

CENTRI ANTIVIOLENZA A DIFESA DELLE DONNE ATTIVI H 24 ANCHE DURANTE L' EMERGENZA COVID 19 - A DISPOSIZIONE UN APP CON GEOLOCALIZZAZIONE E VARI SERVIZI

Anche il Corecom Lombardia, con la Presidente Marianna Sala, ha aderito alla giornata contro la violenza sulle donne promossa da Regione Lombardia in occasione della campagna internazionale indetta dall’ONU.

All’interno, una guida pratica. I servizi restano attivi h. 24 anche durante l’attuale periodo del Covid 19, e  possono essere chiamati in ogni momento  in caso di pericolo. E’ inoltre a disposizione “Non sei sola”, una nuova app di particolare utilità con geolocalizzazione e vari servizi.

LE LEGGI DI TUTELA E PROTEZIONE

La legge 119/2013, cosiddetta sul “femminicidio”, ha istituito un fondo nazionale per sostenere i centri antiviolenza e le case rifugio. Ha indicato quali sono i servizi minimi e ha introdotto novità significative sulle pene per gli uomini autori di violenze.

Il 1° agosto 2014 è entrata in vigore nel nostro paese la Convenzione di Istanbul dell’11 maggio 2011, con la quale la violenza contro le donne diventa a tutti gli effetti un reato, e non più solo una piaga sociale.

La Regione Lombardia già nel 2012 ha approvato la legge regionale 3 luglio 2012, n. 11 (Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza) che la impegna nella lotta al fenomeno.

 

IL PIANO QUADRIENNALE REGIONALE 2020-2023 PER LE POLITICHE DI PARITA’  PREVENZIONE E CONTRASTO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Con delibera n. XI/999 del 25 febbraio 2020 il Consiglio Regionale ha approvato il Piano Quadriennale Regionale per le Politiche di Parità e di Prevenzione e Contrasto alla Violenza contro le Donne 2020-2023 che prevede un sistema di azioni integrate e sinergiche volte a prevenire e a contrastare il fenomeno della violenza contro le donne in tutte le sue forme, non solo domestica, ma anche sul luogo di lavoro.

il Piano mira inoltre ad affermare una cultura delle pari opportunità fondata sul riconoscimento e sulla tutela dei diritti fondamentali delle donne in ogni contesto della vita economica, sociale e familiare.

L’obiettivo di Regione Lombardia è di rendere strutturale il sistema di prevenzione e contrasto alla violenza, attraverso l’individuazione di azioni volte a:

- consolidare le reti territoriali antiviolenza esistenti su tutto il territorio lombardo, anche attraverso il coinvolgimento di nuovi soggetti;

- rafforzare e qualificare le strutture e i servizi specializzati per l’accoglienza e la protezione delle donne vittime di violenza al fine di garantire un’offerta di servizi specializzati omogenea e continuativa sul territorio regionale;

- sostenere e garantire adeguate politiche di prevenzione della violenza contro le donne.

Il Piano inoltre amplia la sfera di intervento a tematiche e target sino ad oggi non trattati o trattati solo marginalmente, quali le donne vittime di violenza appartenenti a categorie svantaggiate o con particolari fragilità, gli uomini maltrattanti, i minori vittime di violenza e/o testimoni di violenza intra-familiare e orfani di femminicidio.
 

CENTRI ANTIVIOLENZA

Uscire dalla violenza è possibile.

Esiste una rete di servizi in Lombardia – denominati Centri Antiviolenza -  per accogliere, consigliare, orientare, tutelare, proteggere e accompagnare durante tutti i passi necessari a uscire dalla situazione di violenza e ritrovare la propria autonomia.

Una rete a disposizione delle donne per tutelare la sicurezza propria, dei propri figli e figlie, allorchè una relazione con un uomo violento rischia di  mettere in pericolo la vita, oltre a creare traumi a livello emotivo, relazionale, psicologico.

I Centri Antiviolenza offrono gratuitamente questi servizi:

  • assistenza psicologica
  • orientamento legale
  • accoglienza
  • ospitalità
  • orientamento al lavoro

I servizi sono totalmente gratuiti e garantiscono il massimo anonimato.

 APERTURA H 24

I Centri Antiviolenza sono sempre attivi. anche durante l’emergenza Coronavirus.I Centri antiviolenza  rispondono sempre  ai numeri dedicati h24 per aiutare le donne che subiscono violenze e maltrattamenti nelle mura domestiche.

Per sapere dov’è il Centro Antiviolenza più vicino a te chiama il numero verde nazionale antiviolenza 1522 oppure consulta il sito www.nonseidasola.regione.lombardia.it , oppure vai sull’ app regionale gratuita NonSeiDaSola.

Sul sito troverai anche tutti i contatti diretti dei centri antiviolenza e i dettagli dei servizi che possono offrirti.

 

NONSEIDA SOLA : UN APP DI GRANDE AIUTO

Un altro strumento di grande aiuto in caso di pericolo è  NonSeiDaSola,  l’App di Regione Lombardia con la quale le donne, i cittadini, gli operatori sanitari e le forze dell’ordine possono ricercare attraverso un sistema di geolocalizzazione i centri antiviolenza e gli sportelli più vicini all’utente.

Inoltre facilita l’utente nel conoscere i numeri telefonici a supporto delle donne in condizioni di fragilità.

Scarica gratuitamente l’applicazione e potrai:

  • visualizzare e chiamare il numero nazionale di pubblica utilità gratuito e attivo 24h su 24;
  • ottenere le indicazioni dei centri antiviolenza e degli sportelli più vicino a te e visualizzare i servizi offerti, i numeri telefonici e le modalità per raggiungerli;
  • attivare in caso di pericolo il servizio di invio di messaggi predefiniti a tre numeri telefonici da te predisposti.

L’applicazione è disponibile per dispositivi con sistema operativo iOS (7.0 o versioni successive) e Android (4.4 o versioni successive) ed è scaricabile gratuitamente da:

 

ALTRI SERVIZI DELLA REGIONE IN CASO DI PERICOLO O EMERGENZA
 

 

In caso di emergenza o nel caso le operatrici del centro antiviolenza valutino che sussiste un pericolo reale e immediato per la tua incolumità possono garantire protezione a te e a eventuali figli minori presso case rifugio e strutture di ospitalità. Queste strutture sono luoghi sicuri e protetti dove le donne e i loro figli possono costruire il proprio percorso verso l’autonomia e uscire dalla condizione di violenza.

I centri antiviolenza sono inoltre collegati ad una rete di servizi e soggetti istituzionali locali per garantire un intervento tempestivo a 360° in favore delle donne che chiedono un aiuto. Tutti i servizi e gli interventi vengono concordati all’interno di un percorso condiviso con la donna vittima di violenza.

Le 27 reti territoriali antiviolenza attive in Lombardia coprono il 100% del territorio. La rete territoriale interistituzionale, coordinata dai Comuni capofila, permette una collaborazione in stretto raccordo tra i centri antiviolenza, le case rifugio, i servizi sociali e sanitari e le forze dell’ordine, al fine di poter garantire sempre, soprattutto in situazioni di emergenza e pericolo, un pronto intervento in favore delle vittime e dei loro figli minori.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Per maggiori informazioni rispetto ai provvedimenti regionali in atto consulta la sezione dedicata del sito istituzionale