“Abbiamo bisogno di un’alfabetizzazione mediatica, per educarci ed educare al pensiero critico – lo ha detto Papa Francesco in occasione del Giubileo del Mondo della Comunicazione, il primo evento dell’anno giubilare dedicato ai professionisti del settore, svoltosi lo scorso 25 gennaio a Roma.

Al centro della giornata, che si è aperta con il Pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro, l’udienza con il Santo Padre Papa Francesco in Aula Paolo VI, dove sono stati accolti giornalisti e comunicatori provenienti da tutto il mondo.

In rappresentanza del Corecom Lombardia, presente la Vicepresidente Marianna Sala, a Roma insieme a una delegazione del Coordinamento nazionale dei Corecom. “In un’epoca in cui le fake news possono erodere le basi della democrazia, il Papa ci ha richiamato al nostro ruolo: essere difensori della verità e promotori di un linguaggio che unisca, anziché dividere.” - ha sottolineato Sala.

A commento delle parole del Santo Padre è intervenuto anche Cesare Gariboldi, Presidente del Corecom Lombardia che ha dichiarato: “Il Papa chiede agli operatori della comunicazione di 'raccontare storie di speranza'. Abbiamo il dovere, dunque, di accogliere l’appello del Santo Padre per essere artefici di una narrazione sempre più responsabile e inclusiva”.