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Elezioni del Consiglio regionale e del Presidente della Regione Lombardia. Convocazione dei comizi elettorali

Con decreto del Presidente della Giunta regionale 16 dicembre 2022, n. 982, pubblicato sul Bollettino ufficiale di Regione Lombardia (serie ordinaria n. 50) della medesima data, sono stati convocati per domenica 12 febbraio 2023, dalle ore 7 alle ore 23, e per lunedì 13 febbraio 2023, dalle ore 7 alle ore 15, i comizi per le elezioni del Consiglio regionale e del Presi­dente della Regione Lombardia.

Come precisato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per le elezioni regionali, il dies a quo dell’avvio della campagna elettorale coincide con il quarantacinquesimo giorno antecedente la data delle elezioni, data di affissione del manifesto da parte dei Sindaci (delibera n. 344/18/CONS).

Dal 29 dicembre, ossia dal quarantacinquesimo giorno precedente il 12 febbraio 2023, si applica quindi la disciplina prevista dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28 in tema di parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e per la comunicazione politica.

Le emittenti locali devono garantire il pluralismo, attraverso la parità di trattamento, l’obiettività, l’imparzialità e l’equità nella trasmissione sia di programmi di informazione, sia di programmi di comunicazione politica. In particolare, sebbene la rappresentazione delle diverse posizioni politiche nei programmi appartenenti all’area dell’informazione non sia regolata, a differenza della comunicazione politica, dal criterio della ripartizione matematicamente paritaria degli spazi attribuiti, deve pur sempre conformarsi al criterio della parità di trattamento, nel senso che situazioni analoghe devono essere trattate in maniera analoga. Ciò al fine di assicurare in tali programmi l’equa rappresentazione di tutte le opinioni politiche ed il corretto svolgimento del confronto politico su cui si fonda il sistema democratico, nel rispetto dell’autonomia editoriale e giornalistica e della correlazione dell’informazione ai temi dell’attualità e della cronaca politica.

Si rammenta altresì che, fino alla chiusura delle operazioni di voto, è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni.

Nel periodo di svolgimento delle campagne elettorali, il Corecom Lombardia assolve, nell’ambito territoriale di competenza, ai compiti di vigilanza sulla corretta e uniforme applicazione della legislazione vigente, del Codice di autoregolamentazione di cui al decreto del Ministro delle comunicazioni 8 aprile 2004 e delle disposizioni attuative adottate dall’Autorità da parte delle emittenti locali, nonché delle disposizioni dettate per la concessionaria del servizio pubblico generale radiotelevisivo dalla Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi per quanto concerne le trasmissioni a carattere regionale.